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Connessioni nascoste?


Incredibile, davvero. Ho letto Developing Online From Simplicity toward Complexity: Going with the Flow of Non-Linear Learning (Sviluppando Online dalla Semplicità alla Complessità: Seguendo il flusso non lineare dell'apprendimento) e ciò che ho trovato è una perfetta descrizione delle mie esperienze con la “blogoclasse” che ho citato in un altro post.  

 

Nel breve short paper 1 ho descritto come spesso si possa avere la sensazione che le idee fioriscano da sole, giusto perché ci si trova in un contesto idoneo, potremmo dire maturo. Ebbene, anche in questo caso ho provato la stessa sensazione.  

Renata Phelps è una professionista nel settore della formazine mentre io non lo sono. Non ho avuto riferimenti o ispirazione nell'ambito universitario italiano a me noto. Non mi sono mai occupato di formazione. Avevo unicamente un problema che mi sembrava troppo difficile e complicato:

 

insegnare qualcosa  

 

Niente altro.  

E probabilmente, in alcune altre parti del mondo ci sono altre persone che stanno sviluppando soluzioni per problemi simli, senza disporre di una preparazione apparentemente adeguata … soluzioni che aleggiano sostenute da reti di connessioni nascoste, forse.