diario_iul_dei_contenuti_emergenti


Cosa fanno gli altri ?

Francia: girovagando e curiosando tra i siti francesi ho trovato il sito ufficiale del Ministero dell'educazione nazionale CNED : 1°operatore di formazione permanente in Europa.

Il sito http://www.cned.fr/ illustra molto bene le azioni formative gestite on line e i servizi offerti . Le interazioni tra i corsisti ed i docenti dei vari corsi di studio (dalla corrispondente nostra scuola primaria fino al liceo e alla laurea)  e gli strumenti utilizzati somigliano alla nostra IUL.

Il sito non solo offre una vastissima gamma di corsi on line , anche nell'area professionale, ma fornisce un servizio di orientamento nel campo dell'occupazione con strumenti predisposti a tal fine, comunica dati su concorsi e suggerisce strade di avanzamento professionale. Nel sito è prevista anche la formazione di base relativa all'uso degli applicativi Office. E' possibile accedere alla formazione scegliendo il proprio profilo ( operaio, studente, direttore d'impresa, funzionario...) ma anche scegliere la formazione in lingua straniera e una struttura di accompagnamento del corsista:C'e la possibilità di scegliere attività in presenza per scopi specifici:"Présence pour démarrer","Présence pour approfondir", "Présence pour pratiquer". Per sintetizzare ...meglio osservare e "visitare il sito"! (Mariella)

 

 

 

 

"Vivere sulla propria pelle " per... "capire"! Con l'esperienza della blogoclasse stiamo sperimentando "sulla nostra pelle" quanto sia affascinante, motivante e...produttivo avere un "setting" predisposto, curato, attraverso piccoli "spunti" di discussioni che aprono orizzonti inimmensurabili di confronto; una "regia" invisibile, non impositiva, che stimola al "fare" all'acquisizione autonoma di un sapere a cui, spesso, anche noi pensavamo di non arrivare! Andreas , il nostro regista, ci fa agire in quell'area di "sviluppo prossimale"di cui parlava Lev Semenovic Vygotskij ,e gratificandoci per i nostri apprendimenti, ci pone sempre più in avanti nell'esplorare e ritrovare nuove possibilità di editing e non solo!... E' l'esempio il miglior maestro!

Dobbiamo far tesoro di questa bella esperienza e, calandola nel nostro contesto scolastico, mettere in atto quei processi di transfert utili e funzionali affinchè anche i nostri ragazzi si sentano motivati come noi! (Mariella)

 

 

"Riflettendo sul corso di editing multimediale e sulle nostre comunicazioni e condivisioni devo proprio affermare che noi studenti IUL non avevamo mai prodotto tanto scambio comunicativo come questa volta.

Di certo non perchè nei precedenti insegnamenti non abbiamo avuto stimoli o occasioni.

 

Ebbene, amici, perchè questa produzione significativa di contenuti è venuta fuori adesso,

 

Tutti buoni motivi questi, ma il motivo fondamentale è, secondo me, un altro.

 

Penso che l'essere usciti fuori, l'aver sperimentato il web 2, aver abbandonato l'ambiente IUL che per quanto possa essere ricco è sempre un ambiente chiuso e direi poco interattivo, e in questo senso non parlo dei nostri interessantissimi sincroni del venerdì, che sono diventati un appuntamento settimanale, perchè anche quelli sono chiusi ed equivalgono alle nostre classi Breeze, ma mi riferisco alla grandissima quantità di senso e significato, di conoscenza e condizioni di innesco che abbiamo costruito con i nostri blog e con gli altri strumenti sociali della rete.

Dunque è del tutto evidente che pur non essendo Digital Native siamo riusciti a sperimentare quell'ambiente di apprendimento che dovremmo costruire nelle nostre classi, con i nostri ragazzi.

 

Siamo passati dalla classe alla classe 2.0" (pierluigi)

 

L'idea di questa pagina è di fungere da deposito dei contenuti emergenti.

 

Si tratta di scriverci una nota sintetica tutte le volte che ci sembra di avere imparato qualcosa.

 

La prima cosa da dire, parlando di scrittura collettiva su di un wiki, è quella di non avere paura di "cancellare tutto". Una delle caratteristiche tecniche fondamentali dei wiki è quella di mantenere un archivio storico degli aggiornamenti e di poter fare molto facilmente il fatidico "passo indietro", quello che tutti avremmo voluto poter fare in innumerevoli occasioni nella nostra vita reale. Passo indietro che avremmo voluto fare ma che in generale è bene non si possa fare perché è ciò che rende bella la vita ... comunque nel wiki godiamoci questa possibilità!

 

Come organizzare la pagina? A me non piace "imporre" schemi perché ho sempre avuto la sensazione che se l'atmosfera è buona la propensione all'auto-organizzazione dia spesso delle piacevoli sorprese.

 

Teniamo presente che alla fine o ad intervalli regolari qualcuno di noi può fare un lavoro di sistemazione della pagina.

 

Io mi limito ad iniziare per rompere il ghiaccio. Può essere che continui a contribuire ma nel ruolo di pari.

 

Ne possiamo anche parlare nella prossime riunioni online.

 

Inizio provando a creare capitoletti, contrassegnati da un titolo in formato Heading 2, giusto per dare il via ... Scrivo mediante brevi frasi che descrivono cose che prima non sapevo o non avevo messo a fuoco.

 


Video

 

Ci sono software liberi per produrre materiale multimediale di base, audio e video.

 

In giornata ho fatto una velocissima ricerca su programmi Open Source per creare e manipolare video. I risultati li potete trovare in questo post. Non ho avuto la possibilità di sperimentarli ancora ma potrebbe essere interessante che poi ci confrontassimo sulla validità di queste applicazioni. La scoperta più importante, a mio parere, è stata piuttosto quella del progetto The Open DVD del Politecnico di Torino una ricca collezione di programmi Open Source di alta qualità per Windows [...] accuratamente selezionati per assicurare stabilità, facilità d'uso e un'installazione e rimozione pulita dal computer.

 

I contenuti li potete consultare qui.

 

Col Mac si possono usare iMovie e iMovie HD (alta definizione), prodotti dalla Apple stessa e forniti come accessori standard. L'affidabilità sembra elevata. Non ricordo di avere avuto problemi. Un regista come Mike Figgis ne ha un'ottima opinione usa tali accessori regolarmente.

 

Per essere un prodotto "entry level" iMovie è discretamente potente e stabile. qualche problema può emergere importando insieme più file di dimensione elevata. Vale la pena di importarne uno per volta.

 

A questo proposito, dicono i professionisti, conviene spezzare un ripresa in una serie di riprese e nono acquisire con la telecamera sequenze molto lunghe perché se qualcosa va storto c'è il rischio di dover buttare via tutto.  

 

La scelta più sofisticata e più ovvia è Final Cut che la apple vende a circa 1200-1300 Euro (da verificare). Sembra che si possa fare tutto mentre iMovie è molto più limitato nelle possibilità anche se probabilmente è adeguato per la maggior parte dei progetti che ci possiamo immaginare.

 

Il corrispondente di iMovie in Windows è Movie Maker. Qui c'è qualche parere controverso. Il commento di Alessandro Ruocco al mio post Creare descrive un'esperienza molto negativa dove sembra che Movie Maker vada molto volentieri in crash perdendo tutto il lavoro fatto. Anche Claudia racconta qualcosa di simile.

 

Mariella racconta una bella esperienza con i suoi studenti dove ha utilizzato Movie Maker. Ci narra che ...

 

"Come sempre, all'inizio, quando non si conosce il software, si possono avere piccoli problemi ma poi, entrando nella logica dello stesso, i problemi si superano e lo usi con facilità , senza avere sorprese. Le sorprese, in Movie Maker si possono evitate creando prima delle cartelle "immagini" "suoni" e prelevando i file da inserire sempre da quelle senza mai spostare i file. Costruendo man mano il video, bisogna dare continui salvataggi . Seguendo queste semplici norme (molto simili alle procedure che seguivo in power point) non ho avuto problemi! Il vero problema potrebbe essere legato al fatto che si lavora con "video" e quindi potrebbe essere un problema di ram.

Ho mostrato gli strumenti di Movie Maker ai miei alunni e loro, da soli, hanno costruito dei video simpaticissimi senza troppi problemi, anche perchè gli strumenti sono simili a quelli che loro conoscono in power point.

Con Movie Maker, poi, è possibile salvare il video in vari formati e per diversi usi: ho anche utilizzato il formato per invio via mail in una piattaforma ministeriale(punto edu) ed ha funzionato!

Un'altra applicazione , poi, è quella che ti permette di importare video (anche da You tube) e dagli stessi estrapolare solo il file audio e operare con lo stesso per azioni di taglio e montaggio."

 

In sostanza Mariella ci conferma la fragilità di Movie Maker dicendoci che è opportuno tenere i file da inserire in una cartella prefissata senza spostarli e soprattutto fare frequenti salvataggi. Al tempo stesso la sua esperienza ci dice che adottando tali accorgimenti, si può comunque lavorare.

 

Inserisco il link a una breve guida a movie maker mi sembra ben fatta.  Movie pdf

 

A proposito di creazione video, non basta solo il software ma è fondamentale la "progettazione di un video". Molti tra noi hanno utilizzato a tal fine lo "Storyboard" , creando loro stessi uno schema in word o altro. Recentemente ho trovato un software gratuito che permette di creare Storyboard sia per il video che per altri usi. Il software è Celtx , inserisco il link per il download http://celtx.com/download.html. Con Celtx si possono creare anche fumetti e sceneggiature per film, storie e... Ho già provato a fare qualcosa: è utile!

Sempre sull'editing multimediale ho trovato questi link che possono essere utili http://www.freeonline.org/dir/c-846/Video%20Editingn

 ed ancora http://www.geekissimo.com/2007/08/08/video-editing-gratuito-con-avidemux/ , nel quale è possibile leggere pareri circa l'uso dei vari software di editing multimediale. ma anche trovare software gratuiti per il trattamento dell'audio, convertitori e...

 

Maria Grazia si è lanciata in un'indagine su prodotti alternativi open source in un post recente. Sarebbe interessante che qualcuno di noi provasse alcune di queste applicazioni.

 

Nel fare il video ho imparato qualcosa sulla gestione della luce. Sono stato molto influenzato da Mike figgis che sostiene che le camere digitali hanno dato una straordinaria libertà descrittiva. Con le tecnologie del passato la quantità di luce era il coll di bottiglia principale. Il cinema è nato a Hollywood perché era il luogo dell'america con la maggior quantità di luce. Il ruolo del direttore della fotografia doveva essere una specie di mago. Figgis sostiene che oggi uno si può permettere di usare le fonti di luce normali, che rendono molto più spontaneo il risultato. Mi sono quindi divertito ad usare la lampada da tavolo normale anziché un faro alogeno da 500 w che avevo usato in due esperimenti precedenti. Mi pare che la cosa abbia funzionato.

 

Con la luce naturale del sole nascono pronlemi ai quali non avevo pensato prima. Ho girato il video il pomeriggio perché in quella stanza entra una bellissima luce dorata in questa stagione. Il fatto è che il sole si muove e quando ho girato un pezzetto che mi ero dimenticato e l'ho piazzato a metà è emerso lo stacco di luce dovuto al fatto che alla fine il sole era quasi tramontato. Tutte cose si imparano molto bene provandoci, è anche molto divertente.

 

Certamente è interessante l'opinione dei professionisti che spesso, e in particolare per questo tipo di prodotti, paghi più la spontaneità del tecnicismo.

 

Sempre sull'uso della luce , utilizzando la semplice lampada da tavolo, l'immagine è migliore se la luce non è indirizzata sul soggetto ripreso ma è indiretta: indirizzata, per esempio, in alto. Sul volto, in questo modo, non vengono gli effetti di luce riflessa.

 

Audio

 

Non ho utilizzato ancora file audio direttamente per il corso IUL ma per la classe degli studenti della facoltà di medicina.

 

Ho usato il software open source Audacity che gira su tutte le piattaforme. Ho più esperienza che co iMovie e in passato non ho mai avuto problemi. So che lo usano molti in giro per il mondo.

 

 

L'anno scorso, per registrare i file MP3 da inserire nella narrazione multimediale per il Progetto PoliCulturaKids, ho utilizzato il programma free MyMp3, di facilissimo utilizzo. A questo link potete vedere un video con le istruzioni per le impostazioni necessarie. Sotto il video trovate il link per scaricarlo. Funziona benissimo con XP, ma non con Vista come potete leggere nei messaggi sottostanti.

 

Esistono anche altri due software per chi vuole cimentarsi con l'editing audio e video, senza bisogno di troppe competenze specifiche; hanno però una particolarità è cioè sono dedicati a chi possiede un Mac oppure a chi ama le piattaforme open-source come Linux. Il primo si chiama GarageBand: è stato sviluppato da Apple ed è rivolto ad un utente non professionale che non abbia particolari competenze in materia di editing; il secondo si chiama Mubuntu e consente di fare multimedia in senso ampio, in modo open e anche qui non richiedendo eccessive competenze.

 

 

Sessioni online

 

Con Romina abbiamo provato ad usare l'ambiente fornito dalla IUL prima di iniziare. Da quelle prove ci è sembrato che sia WiZiQ (non è l'unico, recentemente mi hanno parlato di dim dim, verificare). Ci siamo lanciati quindi subito in WiZiQ. Sarebbe interessante sentire le opinioni di tutti su questo punto, visto che è stata accumulata già una certa esperienza.

 

Dal feedback che abbiamo ricevuto recentemente da WiZiQ abbiamo inparato che è importante che ciascuno controlli prima l'efficacia del proprio sistema audio e che ponga a la qualità del proprio setting audio in WiZiQ al livello "medium".

 

Dal medesimo feedback si desume anche che in caso di trasmissione difficile conviene sopprimere il video. questa è solo la conferma di uno cosa che sappiamo tutti, credo.

 

Software Screen Recorder 

Nell'incontro di venerdì, a proposito di editing video, si è parlato anche di software per la cattura dello schermo.

Andreas ha proposto "JING", un ottimo programma che nella versione FREE offre tutto ciò che serve per iniziare a catturare sia immagini che video.

Io da diversi anni utilizzo "SNAGIT", anche questo è un ottimo software di cattura delle immagini, è in grado tra le altre cose di catturare video di ciò che accade su un'area selezionata dello schermo. E' possibile anche catturare immagini di applicazioni che utilizzano le tecnologie DirectX, DirectDraw e Direct 3D, inclusi quindi i più popolari giochi per PC.

Nel sito del produttore è possibile vedere un tutorial con alcuni video che introduco benissimo all'uso del programma.