| 
  • If you are citizen of an European Union member nation, you may not use this service unless you are at least 16 years old.

  • You already know Dokkio is an AI-powered assistant to organize & manage your digital files & messages. Very soon, Dokkio will support Outlook as well as One Drive. Check it out today!

View
 

Corso di Informatica - Primi passi - Scrivere un testo

Page history last edited by Trapani Marco 15 years, 4 months ago

Scrivere bene è difficile. Il computer non migliora automaticamente la qualità del testo. Anzi, se non ci si abitua ad utilizzarlo correttamente si può anche finire col produrre testi peggiori di quelli che uno avrebbe prodotto manualmente.

 

Torniamo dopo su questo punto. Il computer è invece senza dubbio formidabile per la qualità grafica dei testi che si possono produrre. Prima, l'unica cosa che si poteva fare per svincolarsi dalla variabilità della calligrafia era di dattiloscrivere i testi con una macchina da scrivere. Niente di paragonabile con quello che ci permette di fare oggi un computer come produrre testi impaginati con qualità tipografica elevatissima, ivi inclusi immagini, diagrammi, formule ed ogni tipo di abbellimento. Le applicazioni che consentono di produrre testi con il computer oggi sono dotate di una quantità di funzioni enorme. Chiariamo tuttavia quali sono i semplici fatti che hanno creato il successo della scrittura al computer:

 

 

  1. La possibilità di cancellare e spostare caratteri o gruppi di caratteri.
  2. Il ritorno a capo automatico.

 

Qualcuno di voi sorriderà talmente ovvie sembrano oggi queste caratteristiche. Non importa. Resta il fatto che sono solo queste due semplici possibilità a consentire di scrivere testi in modo molto più agevole e, se vogliamo, diverso. La prima caratteristica consente di riaggiustare immediatamente gli errori di battitura ma soprattutto consente di plasmare le frasi in fasi successive, correggendo la forma quanto si vuole finché non si è soddisfatti. Si possono anche spostare molto facilmente intere sezioni di testo da una parte all'altra del documento. La seconda caratteristica consente di buttare giù un testo tutto di fila senza stare a preoccuparsi di come viene impaginato, ci pensa infatti il computer ad aggiustare le parole dentro al rigo in modo appropriato. Scrivendo a mano questo non è un problema ma scrivendo a macchina era necessario stare sempre attenti a non andare troppo avanti nel rigo: non si poteva poi cancellare se non in modi macchiinosi e largamente imperfetti. Era una cosa che si imparava ma era una cosa in più che poteva distrarre dalla scrittura stessa.

 

Non c'è dubbio sul fatto che queste due innovazioni abbiano facilitato molto la scrittura, tuttavia è bene tenere presente che con queste cambia notevolmente anche il modo con cui si compongono le frasi e, se non si esercita una sorta di autodisciplina, può succedere che la qualità della scrittura ne soffra. Il problema è che si tende a pensare meno prima di buttare giù una frase, perché tanto la possiamo cambiare successivamente a piacimento. Quando si scrive a mano invece, si tende a riflettere di più prima di scrivere perché un ripensamento comporta cancellazioni e correzioni antiestetiche. Scrivendo con un computer, si può ovviare a questo incoveniente imponendosi comunque di pensare alla corretta formulazione dei discorsi prima di scriverli, a prescindere dal fatto che dopo possono essere corretti facilmente. Purtroppo la fretta esagerata con cui oggi facciamo tutte le cose non aiuta e bisogna effettivamente riconoscere che capita di leggere molto spesso testi di qualità scadente. Questo è particolarmente vero per i messaggi di posta elettronica che vengono scritti quasi sempre di fretta. Spesso addirittura pieni zeppi di errori ortografici di ogni tipo. La trascuratezza nello scrivere è una pessima attitudine. Scrivere correttamente aiuta ad essere chiari nel comunicare i pensieri. Il fatto di disporre di strumenti potenti non deve indebolire la forza della scrittura che è un mezzo fondamentale di comunicazione dei pensieri.

 

Prima di dare dei consigli pratici sulla composizione dei testi con il computer, al fine di enfatizzare ulteriormente l'importanza di una scrittura corretta, vi suggerisco di leggere sei regole fondamentali per scrivere chiaramente. Queste regole sono quelle che vengono raccomandate ai giornalisti che scrivono sulla rivista Economist e che sono attribuite allo scrittore Oscar Wilde ... siamo in buona compagna quindi! Eccole.

 

 

  1. non usare mai metafore, similitudini a altre figure retoriche che sei abituato a vedere sui testi stampati
  2. non usare mai una parola lunga se ce n'è una più corta
  3. se puoi tagliare una parola tagliala sempre
  4. non usare mai la forma passiva quando puoi usare quella attiva
  5. non usare mai una parola straniera, un termine scientifico o un'espressione gergale quando c'è un equivalente nella lingua quotidiana
  6. disubbidisci immediatamente a queste regole prima di dire qualcosa di pazzesco.

 

Ora, con la raccomandazione di riflettere bene sulle cose che avete appena letto, avviciniamoci un po' al computer. Ci sono una miriade di applicazioni adatte a scrivere testi e al tempo stesso ce n'è una che è di gran lunga più diffusa di tutti. Non amo citare esplicitamente prodotti commerciali ma questa è talmente diffusa che il suo nome è diventato di dominio comune. Si tratta di Word, il programma prodotto dalla Microsoft. Nel capitolo "Approfondimento sui software liberi" trovate informazioni su valide alternative che non costano niente. Le cose che sto per dire sono comunque generali e non valgono solo per un certo tipo di applicazione.

 

La maggior parte dei sistemi di scrittura oggi sono del tipo WYSIWYG. Questo vuol dire che il modo in cui il testo vi appare sullo schermo del computer è esattamente uguale al modo in cui apparirà sulla stampa. Ha senso specificare questo fatto perché esistono dei sistemi di scrittura con i quali si compone il testo scrivendovi anche dei comandi che determinano la forma grafica con cui esso deve apparire. Per vedere il risultato è necessario attivare un sistema che trasformi il testo nella sua forma finale. È un processo più macchinoso che viene utilizzato per la preparazione di documenti molto tecnici o scientifici. Un sistema che è usato quasi universalmente per testi che contengono molte formule matematiche si chiama Latex. Per ora nel seguito ci riferiamo ai programmi WYSIWYG che sono di gran lunga i più diffusi per l'impiego comune.

Comments (0)

You don't have permission to comment on this page.